Naturalmente questo libro non parla solo di Vietnam, che è poi la meta finale dele viaggio, ma di tutti i paesi, ben 10 tra Europa ed Asia , attraversati sulla fedele Vespa. Da leggere per provare un po' di invida per chi può permettersi viaggi così lunghi e affascinanti e per ricordare un viaggiatore, Giorgio Bettinelli, morto nel 2008 in Cina, dove da tempo abitava.
"E la mattina presto la colazione con le baguette ancora calde, che si vendevano nei mercati sui banconi di legno o su dei teli di cerata stesi ai lati delle strade, tra la calca della gente che sventolava i soldi con le braccia alzate, e gridava per accaparrarsele. Le soste sotto le tettoie i lamiera dei ristoranti, il pesce e il riso mangiati co le bacchette da una ciotola; il caffè scuro nei bicchieri di vetro color cartilagine, con uno strato di latte condensato sul fondo.
Giorgio Bettinelli, "In Vespa da Roma a Saigon", Feltrinelli Traveller.
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