Nelle terre estreme

Cosa ci manca oggi? Quale bisogno la nostra ultra-moderna, ultra-democratica, ultra-consumistica società non riesce a soddisfare? Il bisogno di semplicità, di contatto umano, di ritmi rilassati e più in sintonia con la natura. Questo libro narra la vicenda reale di Chris McCandless, giovane brillante laureato che lascia tutto per viaggiare tra Stati Uniti e Messico e raggiungere infine l'Alaska. Immagini della provincia americana e i contrasti con le grandi città, la ricerca di un contatto con la natura selvaggia in un viaggio sempre accompagnato dalla lettura di grandi classici.

"Da due anni cammina per il mondo. Niente telefono, niente piscina, niente animali, niente sigarette. Il massimo della libertà. Un estremista. Un viaggiatore esteta la cui dimora è la strada. Scappato da Atlanta. Mai dovrai fare ritorno perchè the west is the best. E adesso, dopo due anni a zonzo, arriva la grande avventura finale. L'apice della battaglia per distruggere l'essere falso dentro di sé e concludere vittoriosamente il pellegrinaggio spirituale. Dici giorni e dici notti di treni merci e autostop lo hanno portato fino al grande bianco del Nord. per non essere mai più avvelenato dalla civiltà, egli fugge, e solo cammina per smarrirsi nelle terre estreme."

Jon Krakauer, "Nelle terre estreme", Corbaccio.