Ancora
Fosco Maraini in un libro che racconta delle sue
spedizioni in Tibet nel 1937 e nel 1948 assieme al grande orientalista Giuseppe Tucci. Maraini ha avuto la possibilità di osservare la società tibetana ancora libera dall'oppressione cinese e di documentarne, affascinato, la
particolarità culturale e religiosa. Attraverso "Segreto Tibet" possiamo leggere di monasteri, dipinti, statue e opere d'arte che, oggi, purtroppo non esisitono più; nonchè capire una società che la
Cina ha, in 60 anni di dominazione, brutalmente cercato di cambiare e di "cinesizzare". Il libro è poi integrato con note sul buddismo tibetano, sulla storia del Tibet, nonchè con riletture effettuate nel 1998 firmate dallo stesso Maraini.
"E ciascuno di questi gruppi di uomini portava nell'animo e nella mente un mondo, un linguaggio d'arte con cui esprimerlo. Così l'India è salita verso gli altipiani da Sud, le civiltà dell'Asia Centrale li hanno raggiunti da Nord, portando echi ormai fiochi del Gandhara, della Grecia; e la Cina vi si è infiltrata più tardi dalle valli d'oriente. Piano pino da questi incontri prenderà forma l'arte tibetana propriamente detta."
Fosco Maraini, "Segreto Tibet", Corbaccio.
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