Il deserto dell'Hoggar in Africa e i boschi della Carnia, la guerra in Bosnia e le valli del Caucaso: luoghi diversi uniti in questo racconto di racconti che è la riflessione di un uomo sul migrare umano e animale, sull'eterna ricerca che spinge ogni viaggiatore, ogni uomo, ad andare costantemente e tenacemente avanti.Insomma non è proprio un libro di viaggio, ma le descrizioni del deserto sono meravigliose e gli spunti di riflessione moltissimi, magari alcuni nascosti ad una prima veloce lettura; e allora il gioco potrebbe essere lasciarsi andare a gustare lentamente un libricino piccolo, ma che può insegnare moltissimo se letto e ascoltato con lentezza.
"Non cedere alla tentazione di fermarsi è ciò che dà senso all'andare, ciò che lo rende veramente utile e veramente bello."
Maurizio Maggiani, "Il viaggiatore notturno", Feltrinelli.
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